Raffaele Bedarida è professore associato di storia dell'arte presso la Cooper Union di New York. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso il CUNY Graduate Center di New York, oltre a una laurea magistrale e una laurea triennale presso l’Università di Siena, Italia. Le ricerche di Bedarida si concentrano sulla diplomazia culturale, la migrazione e lo scambio tra l’Italia e gli Stati Uniti. Ha inoltre lavorato su temi legati alla storia delle esposizioni, alla censura e alla propaganda sotto il Fascismo e durante la Guerra Fredda.
I suoi libri più recenti includono Corrado Cagli. Transatlantic Bridges, 1938-1947 (CPL Editions, 2017), Exhibiting Italian Art in the US (Routledge, 2019) e Curating Fascism, curato insieme a S. Hecker (Bloomsbury, 2015). I suoi articoli accademici e saggi sono stati pubblicati su riviste prestigiose come Oxford Art Journal, International Yearbook of Futurism Studies, Italian Modern Art, The Journal of Holocaust Research e Artforum. Ha inoltre contribuito a numerosi cataloghi di mostre, tra cui: Depero Futurista (Madrid: Juan March Foundation, 2014), New York: La riscoperta dell'America (Electa, 2017), Dorazio. La nuova pittura (Skira, 2013).